LEKORU

Independent Curatorial Project

Phocoena sinus (Norris e McFarland, 1958)

PHOCOENA SINUS

Vaquita (Phocoena sinus)

NOME

Vaquita

DESCRIZIONE

La vaquita è una rara specie di focena. È endemica della parte settentrionale del golfo della California (mare di Cortez). Secondo lo IUCN gli individui maturi rimasti sono 18. È la più piccola delle focene conosciute e di conseguenza uno dei cetacei più piccoli noti (circa 150 centimetri di lunghezza per 50 chilogrammi di peso). Hanno un grande anello nero intorno all’occhio e delle macchie sul labbro. La regione superiore del corpo va dal grigio medio al grigio scuro. Quella inferiore va dal bianco al grigio chiaro, ma la demarcazione sui fianchi è indistinta. Le natatoie sono in proporzione più grandi che in altre focene e la pinna è più bassa e più falcata. Il cranio è più piccolo e il rostro è più corto e più largo che in altri membri del genere

HABITAT/ALIMENTAZIONE

Sono presenti solo nell’area a nord del Golfo della California, in Messico, principalmente a nord di 30º45’N e ad ovest di 114º20’O (Gerrodette et al. 1995). L’area più popolata si trova a Rocas Consag, circa 40 km a nord-est della città di San Felipe, Bassa California.

Vivono in un ambiente marino relativamente poco profondo (<50 m), torbido e dinamico (Vidal 1995, Rojas-Bracho e Jaramillo-Legorreta 2002).

Si nutrono di una varietà di pesci demersali (organismi marini che nuotano attivamente, ma si trattengono nei pressi del fondale, sul quale, o nei pressi del quale, trovano nutrimento) o bentonici (organismi acquatici che vivono a stretto contatto con il fondo), calamari e crostacei. Sono stati osservati singolarmente e in piccoli gruppi, fino a 8-10 individui, ma molti di questi gruppi si possono aggregare liberamente su diversi km².

MOTIVO PERICOLO

La più grave e immediata minaccia alla sopravvivenza del Vaquita è rappresentata dalle reti da pesca (Vidal 1993, 1995, Reeves e Leatherwood 1994, IWC 1995, Rojas-Bracho e Taylor 1999, Rojas-Bracho et al. 2006). Dai pochi studi disponibili, si stima che ogni anno vengano uccisi tra il 7 o il 15% della dimensione totale stimata della popolazione (Rojas-Bracho e Jaramillo-Legorreta 2002). Altre potenziali minacce, non comprovate e che al momento sembrano essere fattori di rischio inferiore, comprendono la depressione da consanguineità, l’esposizione ai pesticidi e i cambiamenti ecologici a seguito della riduzione del flusso dal fiume Colorado (Taylor e Rojas-Bracho 1999, Brusca et al 2017).

IUCN: CR – critically endangered – POPULATION TREND: Decreasing